Il primo sito italiano riconosciuto dall'UNESCO è stato, nel 1979, l'arte rupestre della Val Camonica. Negli anni, la ricerca archeologica ha fatto emergere una varietà straordinaria di simboli, immagini e scene di vita quotidiana che raccontano sulle rocce oltre 10.000 anni di storia della civiltà dell'uomo.
Nella Valle dei Segni, come viene chiamata oggi la Valle Camonica, i diversi parchi archeologici che compongono il sito UNESCO sono inseriti in contesti naturali e paesaggistici di grande valore e unicità: oltre che nel regno dell'arte rupestre, ci si trova in una Riserva della Biosfera, anch'essa riconosciuta dall'UNESCO.
In Valcamonica, tra parchi, musei e siti culturali, scoprirai lo spazio ideale per ritrovare le tue radici culturali, per conoscere la storia dell'uomo, e per immergerti nell'esperienza sensoriale di un contatto diretto con la natura.
Il pass per i parchi archeologici d'arte rupestre della Val Camonica permette di visitare, fino al 31 dicembre 2024, i seguenti siti:
- MuPre-Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte
- Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, loc. Naquane a Capo di Ponte
- Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo a Capo di Ponte
- Parco Archeologico di Seradina-Bedolina a Capo di Ponte
- Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo e Museo
- Parco Archeologico di Luine a Darfo Boario Terme